
Thomas Forrest Kelly
Da martedì 21 a giovedì 23 febbraio 2017, presso la nuova sede del Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra (C.so Garibaldi, 116 – Milano) – Istituto di ricerca musicologica e Scuola di alta formazione musicale – guidato dal prof. Thomas Forrest Kelly, Morton B. Knafel Professor of Music presso la Harvard University, prenderà avvio il primo ciclo del Corso di Alta formazione, dedicato a «i Canti dei Longobardi».
Il corso introduce alla musica liturgica della Longobardia minor medievale, la musica che noi oggi chiamiamo «Canto beneventano».
Si tratta di un repertorio di grande interesse musicale, soppresso nel corso dell’XI-XII secolo a favore del canto che ora noi chiamiamo «Gregoriano».
Lungo il corso verrà presentata la storia, la liturgia e la musica del repertorio beneventano facendo uso di esempi musicali pratici tratti dai manoscritti superstiti.
Il Canto beneventano è legato al milanese Canto ambrosiano: le lezioni esploreranno anche le relazioni fra i due repertori.
L’iniziativa, proposta agli studenti accademici del PIAMS, è aperta anche a uditori esterni.
Non vi sono limiti di età per l’iscrizione.
Al termine del corso, su richiesta, ai partecipanti verrà rilasciato un attestato con certificazione dei crediti CFU.
Termine ultimo per l’iscrizione: 19 febbraio 2017.
Thomas Forrest Kelly (1943), musicologo e musicista statunitense, si è formato presso la University of North Carolina, la Schola Cantorum di Parigi, la Royal Academy of Music di Londra e la Harvard University.
È docente di musica presso la Harvard University – dove è stato Preside del Dipartimento di Musica (1999-2004) – e ha insegnato presso l’Oberlin Conservatory, presso il «Five College Consortium» (Amherst, Smith, Mount Holyoke, Hampshire Colleges e l’Università del Massachusetts) e al Wellesley College. Come docente invitato ha inoltre insegnato al King’s College di Cambridge e alla École Pratique des Hautes Études di Parigi.
I suoi principali interessi di studio e di ricerca sono la musica medievale e la prassi esecutiva della musica antica, temi su cui ha dato vita a un’ampia bibliografia.
Per i suoi studi è stato ripetutamente premiato dal National Endowment for the Humanities, dall’American Council of Learned Societies e dalla American Musicological Society. Ha all’attivo anche numerosi cicli di conferenze (Metropolitan Museum of Art, New York Philharmonic, Smithsonian Institution, Los Angeles Philharmonic), e partecipazioni a trasmissioni radiofoniche e televisive sia qualità di conduttore sia di ospite.